Pubblicazione 
                a cura dell'Associazione Giovani Insieme o.n.l.u.s. di Carignano
                Anno 1; numero 1 Ottobre 1999
              
                L'associazione Giovani Insieme nasce nell'ottobre 
                '98 ( si proprio un anno fa!) con lo scopo di promuovere un nuovo 
                stile. Ma stile di cosa? Non si può dire precisamente perché 
                la nostra associazione ha una miriade di finalità che vanno 
                dal recupero del patrimonio architettonico e ambientale locale 
                in funzione di un suo riutilizzo da parte della collettività, 
                allo scambio culturale e linguistico, alla formazione di animatori 
                specializzati nel settore dei cantieri di lavoro… Insomma 
                si tratta di un nuovo stile per impegnare il proprio tempo libero 
                che non è andare all'estero in un college o seguire un 
                corso di lingue, ma neppure finire rinchiusi in un campo di lavori 
                forzati. 
                Si tratta di voler uscire dai nostri schemi per aprirsi ed arricchirsi 
                di una mentalità nuova, ma si tratta altresì di 
                far conoscere ed apprezzare la nostra Città a ragazzi stranieri 
                affinché anche noi, abitanti di Carignano, possiamo prendere 
                coscienza di ciò che ci circonda.
                Questa pubblicazione ha cercato di raccogliere una carrellata 
                delle esperienze che i nostri ragazzi hanno avuto l'opportunità 
                di fare grazie alle iniziative di questo primo anno di attività.
              Abbiamo 
                iniziato proponendo un cantiere di formazione per animatori:
              PASQUA 
                A CANNES
              Nelle 
                vacanze di Pasqua del 1999 io e altre quattro ragazze dell'associazione 
                "Giovani Insieme" abbiamo vissuto un'esperienza veramente 
                speciale: abbiamo partecipato a uno degli stages della formazione 
                BAFA (il brevetto che abilita a diventare animatori dei Campi 
                in Francia), con altri 16 ragazzi francesi. Guidati da tre animatori 
                abbiamo imparato moltissimo sulla progettazione delle opere di 
                restauro (dalla risistemazione di un pavimento al rifacimento 
                di una finestra o di un intero muro), sulla gestione economica 
                di un cantiere, sull'animazione dei ragazzi, sulle tecniche pedagogiche, 
                sul lavoro di squadra con altri animatori. Il corso si è 
                svolto sull'isola di St. Marguerite, proprio di fronte a Cannes, 
                vicino al forte dove è stata rinchiusa la "maschera 
                di ferro". Un luogo quindi di grande interesse storico con 
                la cornice di un paesaggio naturalistico veramente ammirevole. 
                Inutile perciò dire che è stata una settimana straordinaria: 
                molto utile per la formazione e molto divertente per le attività.
                
              Elena
              
                Le acquisizioni di Cannes hanno dato 
                buoni frutti:
              Animatrici 
                in un campo!? Un'esperienza da ripetere
              A 
                circa tre mesi di distanza dal cantiere svoltosi a Carignano abbiamo 
                deciso di raccontare la nostra esperienza di animatrici. Avevamo 
                già svolto attività con i ragazzi dell'oratorio 
                ma il cantiere era una cosa del tutto nuova per noi. Dopo un breve 
                soggiorno a Cannes, per imparare i trucchi del mestiere, abbiamo 
                iniziato la preparazione del campo vero e proprio.
                La cosa più urgente da fare era la pulizia della caserma: 
                all'inizio sembrava praticamente impossibile pensare di trascorrervi 
                due settimane ma dopo le prime mattinate passate a dipingere e 
                strofinare ha assunto un aspetto decisamente più confortevole.
                Il primo giorno eravamo tutti molto tesi, ma dopo poche ore l'atmosfera 
                si era già riscaldata!
                E' stata indubbiamente un'esperienza faticosa, specialmente per 
                quel che riguarda il lavoro nel cortile della chiesa, che richiedeva 
                la maggior parte delle nostre energie! Nonostante questo è 
                stato molto gratificante. Le giornate si sono svolte all'insegna 
                del divertimento, tra una gita e un bagno in piscina, un concerto 
                e una biciclettata!
                Dobbiamo riconoscere che dopo due settimane eravamo praticamente 
                "sfibrate" ma con tanti amici in più e un nuovo 
                bagaglio di conoscenze: sicuramente un'esperienza da ripetere!!!
                
              Chiara 
                e Alice